Proposte di progetto 

1- INFRA-SENSIBILITA’: Un coinvolgimento attraverso le infrastrutture

CRISI

Nel nostro tratto di studio, così come in altri luoghi di Roma, le infrastrutture tranviarie non sono integrate ad un sistema di connessione sociale, ma solamente monofunzionale; si possono riscontrare molteplici crisi (PERICOLOSITA’, FREQUENZA RIDOTTA DEI TRASPORTI, MANCANZA DI SPAZI DI SOSTA, DISTURBO ACUSTICO, CESURA DEI MARCIAPIEDI) che si possono riassumere in una crisi più profonda che è quella di MANCANZA DI ATTENZIONE ALLA QUALITA’ DI VITA DI UN INDIVIDUO. Questa crisi si ripercuote sull’aspetto relazionale e sociale che determina una disconnessione tra gli individui.

OBBIETTIVI

L’obiettivo principale del progetto è di porre ATTENZIONE ALLA QUALITA’ DI VITA DI UN INDIVIDUO. In che modo? Plasmando le interazioni sociali attraverso luoghi di incontro, espressione culturale e connessione umana. La loro progettazione e gestione possono avere un impatto significativo sulla salute mentale e fisica, sulla sicurezza, sulla costruzione dell’identità di una comunità e sull’inclusività sociale promuovendo la partecipazione attiva dei cittadini.

SOLUZIONI

Il progetto prevede la realizzazione di tre installazioni nel tratto Piazzale Flaminio – Ministero della Marina che consentono di dare identità alla nuova linea 2, ritrovando in esse non solo luoghi di passaggio, ma spazi che possono essere vissuti come installazioni multitasking che hanno diverse funzioni:  Bike Sharing, Piazza al coperto, Punti di sosta interattivi in grado di informare sulla città in tempo reale su eventi culturali, punti di ristorazione, qualità dell’aria, mezzi di trasporto ecc.. 

Invece nei tratti in cui non sono presenti le installazioni, la linea tramviaria sarà accompagnata da tratti ciclo- pedonali che presentano dei sensori che rivelano la presenza dei pedoni e dei ciclisti aumentando la sicurezza. Inoltre sarà prevista una maggiore affluenza del tram.




2- VERDE ROTAIE: Un percorso urbano tra le foglie e i binari

CRISI

Partendo da molteplici crisi legate alla questione ambientale ed energetica si riscontra che le infrastrutture tranviarie odierne nella città di Roma e in particolare nel nostro tratto di studio risultano le seguenti: CONNESSIONI INFRASTRUTTURALI COMPLETAMENTE ASFALTATE, USO ECCESSIVO DI MEZZI SU GOMMA, MANCANZA DELLA COMPONENTE VEGETALE, DEPURAZIONE DELLE ACQUE MAL GESTITA, DISTURBO ACUSTICO. Tutte queste crisi si possono riassumere in una più singolare, che è quella di una DISATTENZIONE VERSO IL SISTEMA AMBIENTALE che è legata anche a una MANCATA PROPENSIONE AL CAMBIAMENTO e un’ignoranza collettiva rispetto a questo tema.

OBBIETTIVI

L'obiettivo è la creazione di aree verdi lungo le tratte del tram 2, la tutela e manutenzione degli spazi naturali e la riduzione dell’inquinamento acustico, favorendo una migliore qualità dell’aria e una maggiore attrattività degli ambienti urbani. I tratti non asfaltati (terreno verde) e gli alberi hanno benefici  non solo sulle vibrazioni che causano il disagio per i passeggeri e residenti, ma anche sulla permeabilizzazione del suolo influendo sulla capacità del terreno di assorbire l’acqua piovana (con nuovi sistemi di smaltimento delle acque) diminuendo il rischio di alluvioni e di isole di calore.

SOLUZIONI

Il progetto prevede la piantumazione di alberi tecnologici capaci, attraverso un elettrificazione a contatto, di generare energia pulita (le foglie naturali toccano le foglie artificiali) in grado di alimentare l’illuminazione pubblica, il tram e i servizi ad esso collegati; Per quanto riguarda il riuso delle acque, una soluzione innovativa è la Fitodepurazione che utilizza il suolo e le piante come mezzo naturale di filtraggio consentendone la depurazione e  il possibile riuso come ad esempio la possibilità di riciclare le acque grigie e nere per l’irrigazione dei giardini o altri riusi domestici.